Associazione "La me Val - Primiero Vanoi Mis"

Dall'Atto costitutivo, sottoscritto in data mercoledì 9 agosto 2023

Art. 1 - Denominazione e durata

  1. Ai sensi degli articoli 36 e seguenti del Codice civile, oltre che del presente Statuto, è costituita l’Associazione politico culturale non riconosciuta denominata “La me Val - Primiero Vanoi Mis”, di seguito indicata anche come “Associazione”.
  2. Essa opera nel territorio della provincia di Trento e di quelle limitrofe, partecipando eventualmente a movimenti e iniziative di carattere nazionale e/o internazionale.
  3. L’Associazione ha durata illimitata.

Art. 2 - Sede legale

  1. La sede dell’Associazione è stabilita a Imèr (TN), in Località i Masi n. 48.

Art. 3 - Valori, finalità e scopi - attività

  1. L'Associazione è un organismo libero, indipendente e senza scopo di lucro; ha lo scopo di promuovere, sviluppare, diffondere e valorizzare la partecipazione dei cittadini alla vita politica e culturale del territorio trentino, con particolare riferimento alle Comunità alpine che lo compongono, a partire dalle valli di Primiero, Vanoi e Mis.
  2. L'Associazione non ammette discriminazioni di nazionalità, di genere, di lingua, di religione, di estrazione sociale.  Si riconosce in valori fondamentali quali: la tutela dei diritti civili, politici e sociali, la libertà d'espressione e di pensiero, il rispetto e la salvaguardia d'ogni forma di diversità, lo sviluppo di una società aperta e multiculturale, l'autonomia e difesa delle identità locali, il diritto all'autodeterminazione, la pace tra i popoli, la giustizia sociale, l'affermazione della cultura della legalità, la democrazia partecipata e di prossimità, la solidarietà, la difesa dell'ambiente e del patrimonio storico artistico, il contrasto alla violenza sulle donne e contro gli uomini, la promozione del diritto alla salute e la libertà di autodeterminazione nelle scelte terapeutiche. L'associazione si ispira altresì ai principi dell'ecologia integrale, dell'economia civile, della finanza etica e dello sviluppo sostenibile di cui all'agenda 2030 dell'ONU.
  3. L'Associazione crede nell'impegno sociale e politico come servizio alla comunità, finalizzato al raggiungimento del bene della collettività. Rifiuta clientelismi e personalismi, si richiama al senso di responsabilità, indispensabile per costruire un mondo più giusto e più equo. Ritiene che l'unica soluzione alla crisi della politica sia l'impegno attivo per il bene comune, l'ascolto dei bisogni dei cittadini e la ricerca di risposte efficaci e condivise.
  4. L’Associazione si dedica all’approfondimento delle tematiche territoriali di rilievo: sociali, culturali, economiche e ambientali, cercando di stimolare la comunità a prendere piena consapevolezza delle proprie risorse e indirizzarle intelligentemente, con sobrietà montanara, allo scopo di assicurare ad essa resilienza di fronte ai rapidi cambiamenti cui stiamo assistendo. Si adopera inoltre affinché le valli di Primiero, Vanoi e Mis, così come le altre comunità di valle trentine, possano vedere riconosciute dalla legge le proprie istanze di rappresentanza all’interno del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento.
  5. L'Associazione intende promuovere un metodo di lavoro che coinvolga la cittadinanza nell'espressione dei bisogni come nelle scelte.  Per questo occorre coinvolgere le forze che dal basso si occupano, con passione e competenza, della comunità locale (associazioni, circoli, gruppi informali, singoli cittadini...) e trovare con loro una strada per affrontare problemi e criticità, così come vedere e cogliere opportunità.

    Il metodo politico dell'Associazione si fonda su 5 principi fondamentali:
    a) Principio del servizio - Politica come servizio alle persone, volta a creare benessere per la collettività e a tutelare la cosa pubblica con onestà e trasparenza nel rispetto delle regole del vivere civile;
    b) Principio dell'azione sul territorio - Impegno nell'interesse della comunità di appartenenza, nel quadro di quello generale, applicando e chiedendo l’applicazione del principio di sussidiarietà;
    c) Principio della partecipazione - Politica come partecipazione / laboratorio di progettazione condivisa, processo educante, democrazia praticata;
    d) Principio di verifica dell'efficacia - Costante verifica dell'utilità delle risposte politiche nella risoluzione degli specifici bisogni dei cittadini;
    e) Principio di responsabilità nei confronti delle generazioni future - Un utilizzo oculato delle risorse del territorio e la ricerca di innovative strategie di resilienza per le comunità locali.
  6. È esclusa qualsiasi finalità sindacale, professionale o di categoria, ovvero di sola tutela degli interessi economici degli associati; l'Associazione fonda infatti la propria attività istituzionale ed associativa sull'attività di volontariato.
  7. Per conseguire i fini suesposti l’Associazione si propone a titolo esemplificativo e non esaustivo di:
    a) organizzare e partecipare ad incontri, convegni, dibattiti, mostre, attività ricreative, corsi di formazione relativi ad argomenti di interesse politico, culturale, sociale ed economico locale, nazionale e internazionale;
    b) promuovere ricerche, studi, inchieste, attività scientifiche e culturali, anche attraverso le forme più appropriate di collaborazione e mutuo scambio di esperienze con istituzioni pubbliche e private;
    c) pubblicare libri, periodici, materiali divulgativi che informino sulla vita dell’Associazione e/o trattino tematiche ritenute meritorie;
    d)  utilizzare strumenti web, social network e presidi multimediali affini; realizzare propri file audiovisivi, fotografie, gadget e ogni altro materiale o oggetto necessario al perseguimento degli scopi associativi, curandone la distribuzione;
    e) esercitare cittadinanza attiva attraverso strumenti democratici (ad es. petizioni, referendum, proposte di legge di iniziativa popolare, redazione di osservazioni e pareri) per incidere sulle decisioni della Pubblica Amministrazione locale, provinciale, centrale e continentale;
    f) mettere in atto tutte le attività necessarie al fine di partecipare alle elezioni amministrative e/o politiche;
    g) l’Associazione potrà altresì concludere contratti ed accordi con altre associazioni e terzi in genere.

Art. 4 - Norme sull’ordinamento interno

  1. L’ordinamento interno dell’Associazione è ispirato a criteri di democraticità, pari opportunità ed uguaglianza dei diritti di tutti gli associati; le cariche associative sono elettive e tutti gli associati possono esservi nominati.
  2. Non è prevista alcuna differenza di trattamento tra gli associati riguardo ai diritti e ai doveri nei confronti dell’Associazione.

Art. 5 - Statuto

  1. Dopo lettura integrale dello stesso, i presenti approvano e dichiarano di accettare lo Statuto dell’Associazione, il quale contiene le norme relative al funzionamento e all’amministrazione dell’ente.
  2. Lo Statuto viene allegato al presente atto come parte integrante e sostanziale.

Art. 6 - Composizione del primo Consiglio Direttivo

  1. I presenti, che costituiscono il primo nucleo di associati, stabiliscono che, per il primo mandato, con scadenza 31/01/2024, il Consiglio Direttivo sia composto da sette membri, e nominano a farne parte le seguenti persone, alle quali contestualmente si attribuiscono le relative cariche:

Daniele Gubert

Presidente

Giuseppina Romagna

Vicepresidente

Alessia Cemin

Segretario

Franco Lemma

Consigliere

Gianni Bellotto

Consigliere

Carla Longo

Consigliere

Lorenzo Gubert

Consigliere